Tende tecniche - L'arte della Tappezzeria

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Tende tecniche

   Perché si chiamano tende veneziane?

Bhe, facile, diresti… “si chiamano tende veneziane perché le hanno inventate a Venezia”.
In realtà la storia delle origini è un po’ più articolata di quello che pensi.
Il nome tende alla veneziana si è diffuso in tutto il mondo occidentale sicuramente grazie all’influenza della Serenissima, tanto che se ci si reca nei paesi anglosassoni per richiedere una Veneziana il nome usato è quello di “Venetian blind”: la traduzione letterale perfetta.
In Francia, invece, ci si riferisce alle tende veneziane talvolta come alle “persiane”, probabilmente per una sbagliata attribuzione proprio delle sue origini.

    Cosa intendiamo per tenda alla veneziana?

Intendiamo quella struttura, generalmente per interni, formata da lamelle orizzontali regolabili utili per modulare la luce del sole. La regolazione dell’inclinazione delle lamelle permette di decidere la quantità di luce solare entrante. Quando le lamelle sono completamente chiuse si ottiene un oscuramento completo del campo visivo tra le persone che sono fuori dalla stanza e gli interni.
Esistono anche tende veneziane per esterni, ma servono degli accorgimenti particolari soprattutto per quanto riguarda la manutenzione e la scelta dei materiali.
(a proposito, resta in attesa di un nostro approfondimento sulla pulizia e manutenzione delle tende veneziane)

                              Ma dove sono nate veramente?

L’affascinante storia delle veneziane nasce ad oriente, più precisamente in Giappone: è stato proprio questo Paese a dare vita a questi modelli di tende che ancora oggi trovano larghissima diffusione in tantissime case, negozi ed uffici.
Sono noti poi i rapporti commerciale che la città lagunare teneva col Paese del Sol Levante (Marco Polo non vi dice nulla?). A Venezia sono state importate, adattate e riprodotte, ma soprattutto a Venezia va il merito di averle diffuse in tutto il mondo occidentale.
Ufficiosamente si ritiene infatti che dei serramenti simili, ma usati solo per scopo decorativo, fossero già presenti in Egitto, in Persia ed in Cina.
Pensa che prima di queste tende le uniche tipologie di protezione che venivano applicate alle finestre erano dei teli di pelle animale oppure di tessuto (non a trama lavorata). Le tende veneziane quindi furono i primi sistemi a garantire:
  • protezione dal sole
  • controllo della quantità di luce in entrata nella stanza
  • privacy completa tra esterno ed interno dell’abitazione

                                   Come funzionano?

Questa particolare tipologia di tenda a lamelle funziona tramite dei robusti cavi di nylon che tengono ferme le lamelle lateralmente e che ne controllano il movimento: infatti le tende si possono alzare o abbassare o anche regolare per decidere la quantità di luce solare che può entrare dentro ad una stanza. A seconda poi che il movimento sia motorizzato o manuale ci saranno delle aste che, roteando su di un perno, permettono di controllare il movimento dei cavi di nylon.
Ti interessano altre soluzioni di design per serramenti ed infissi da interno? Leggi l’approfondimento sulle tende a rullo oppure contattaci qui
Ecco un bellissimo esempio di installazione delle tende veneziane Sunbell all’interno di un locale destinato a cene ed aperitivi.

Tenda a plissè, cosa,come,perchè...

Le tende a plissè sono un’alternativa più elegante alla soluzione a veneziana.
Il funzionamento è semplice, un tessuto è obbligato nella forma di piccole pieghette che si possono aprire o chiudere con un sempolice movimento creando un effetto “fisarmonica”.
Esistono diversi tipi di plissè, sia con parte superiore fissa e movimento a corda (stesso principio delle veneziane), sia senza parti fisse e quindi gestibile dal bassso verso l’alto e viceversa. Questi ultimi modelli possono essere blocccati in qualunque posizione  potendo gestire cosi la privacy in modo ottimale e anche solo per piccole porzioni di finestra.
Esistono anche plissè per lucernai e quindi con installazione orrizzontale, questo per sopperire al tipico problema di copertura di queste finestre che generalmente sono poste in mansarde con camere dove si necessita spesso di generare il buio per ovvie esigenze.
Lo spessore delle plissè è generalmente di 20/22 mm adattandosi perfettamente quindi ad essere installate all’interno del fermavetro senza provocare sporgenze dal serramento.
Sono composte da tessuto poliestere ma la varietà di finiture disponibili è vastissima pertanto ogni tipo di ambiente può essere abbinato alla giusta plissè, dagli ambienti moderni, passando per il rustico, fino quelli più classici in quanto stampe floreali o geometrie di ogni genere non mancano.
Anche il grado di copertura dei tessuti può essere scelto  in tutta libertà in quanto ve ne sono di filtranti, coprenti, oscuranti, termoisolanti… cen’è per tutti I gusti.
Provare per credere!

                                                    Tende a rullo

Decidere di installare una tenda a rullo per proteggere la nostra casa o l'ufficio dal sole può sembrare una scelta banale, ma così non è, soprattutto tenendo in considerazioni le caratteristiche dei modelli più avanzati proposti dal mercato.
Non va infatti trascurata l'opportunità di proteggersi dal calore diretto dei raggi, ma, al tempo stesso, non perdere l'opportunità di evitare l'effetto-chiusura rispetto al mondo esterno.
Le principali caratteristiche delle tende a rullo modello screen
Questa tipologia di tenda a rullo, sostanzialmente recente, ha apportato notevoli benefici, come anticipato, al modo di rapportarsi con i dispositivi schermanti pensati per la casa e il lavoro. Questa nuova concezione di tende, infatti, si basa su un tessuto microforato, schermato e filtrante, che offre la più ampia protezione dai raggi UV e, al contempo, un ottimo isolamento termico e la giusta resistenza all'umidità.
Viene poi salvaguardato il fattore privacy: dal momento che durante il giorno queste tende consentono di osservare l'esterno senza essere visti da fuori.
I tessuti screen si classificano in base alla percentuale di vuoto/spazio che intercorre tra un filo e l’altro, con le varianti 1%, 2%, 3% e 5%.
Il modello screen 1% presenta fili particolarmente fitti tra loro, dal momento che solo l’1% del tessuto è “vuoto”: questa caratteristica rende il tessuto più idoneo a bloccare i raggi del sole.
Il tessuto metal 2% offre una patina metallizzata per riflettere i raggi ed è considerato un tessuto energy saving.
I tessuti screen color 5%, infine, sono molto colorati e donano vivacità all'ambiente.
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Antonio Aguti
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    Tappezzeria Antonio Aguti
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Antonio artigiano  tappezziere dal 1979
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